Il cantiere è un luogo dinamico e in continua evoluzione, dove l'energia elettrica rappresenta un elemento vitale per il funzionamento di macchinari, impianti e servizi. Distribuire in modo efficiente e sicuro l'energia in ogni zona del cantiere è una sfida complessa che richiede soluzioni specifiche. I quadri elettrici da cantiere nascono proprio per rispondere a questa esigenza, garantendo la massima sicurezza e l'alimentazione adeguata a tutte le utenze. Scopriamo qualcosa di più su questi macchinari.
L'impianto elettrico di un cantiere è strutturato in modo gerarchico, con un quadro principale che funge da "cuore pulsante" dell'intera distribuzione. Questo quadro, alimentato direttamente dalla rete elettrica, riceve l'energia e la suddivide in diverse linee dedicate a specifiche aree o utenze. Il quadro di consegna riceve l'energia dalla linea elettrica esterna e la distribuisce al quadro generale, il vero e proprio centro di controllo dell'impianto. Da qui, l'energia viene ulteriormente suddivisa in linee dedicate a macchinari nelle aree di lavorazione, servizi (illuminazione, climatizzazione e impianti di sicurezza), quadri secondari di distribuzione, che sono snodi intermedi per la distribuzione dell'energia in zone specifiche del cantiere.
In un ambiente come il cantiere, dove la sicurezza è fondamentale, i quadri elettrici devono soddisfare rigorosi standard normativi. La norma EN 61439-4 specifica i requisiti costruttivi e di sicurezza dei quadri garantendo la massima protezione per gli operatori. Tra le caratteristiche principali dei quadri conformi alla norma troviamo:
Il cantiere è un ambiente esposto a polvere, umidità e intemperie. Per questo motivo, i quadri elettrici devono essere dotati di un grado di protezione adeguato contro questi agenti. La norma CEI 60529 stabilisce un sistema di classificazione IP (Ingress Protection) che indica il livello di protezione contro la penetrazione di polvere e acqua.
L'utilizzo di quadri con il giusto grado di protezione IP è fondamentale per garantire la durata e l'affidabilità dell'impianto elettrico in cantiere, prevenendo cortocircuiti e malfunzionamenti dovuti a infiltrazioni di polvere o acqua.
La potenza dei quadri e delle linee di distribuzione deve essere calcolata in base alla potenza degli apparecchi utilizzatori, tenendo conto delle cadute di tensione per garantire un'alimentazione efficiente e sicura. Ogni linea di alimentazione è protetta da un proprio interruttore automatico differenziale, che interviene in caso di sovraccarico o cortocircuito, garantendo la sicurezza dell'impianto e degli operatori.
I quadri da cantiere che puoi trovare sull’e-shop del Gruppo Secchiaroli possono avere una potenza di 18 o 35 KW. Possiedono un grado di protezione a tenuta stagna IP55 e pratiche maniglie di trasporto. In più, se serve, sono dotati di un fungo di emergenza con bobina di sgancio e un differenziale 30 mA AC 63 A, con ingresso con morsettiera per cavo di alimentazione. Fare acquisti sul nostro e-shop è pratico e veloce, così che potrai ricevere il tuo ordine direttamente a casa tua in pochissimi giorni.