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Sedie e poltrone da giardino: tutti i segreti per sceglierle bene

03/06/2023
da Gruppo Secchiaroli

Le sedie e le poltrone da giardino rappresentano una soluzione semplice ma elegante per valorizzare la tua terrazza o patio e conferire stile, comfort e funzionalità a qualsiasi spazio all'aperto. Ma quali caratteristiche dovresti tenere d'occhio per assicurarti i migliori pezzi? Non cercare oltre perché sul sito di e-shop Secchiaroli potrai trovare un nuovo catalogo di sedie e poltrone da giardino! Qui di seguito ti diamo qualche consiglio per scoprire come sceglierle.

Decidi di quante sedute hai bisogno

Il primo passo per trovare le sedie o le poltrone da giardino che fanno per te è quello di determinare esattamente ciò di cui hai bisogno. In altre parole: quante sedute sono necessarie per riempire il tuo giardino? Inizia misurando la tua terrazza o patio per vedere quanto spazio hai a disposizione. L'obiettivo è mantenere un'area proporzionata senza affollarla, quindi dovrai conoscere l'esatta metratura. Se hai un'area esterna accogliente, prendi in considerazione l'idea di arredarla con un set di sedie o poltrone come quelle di Losa, serie Bistrot o Itaca.

Scegli materiali di qualità e maestria artigiana

Sarebbe un errore ignorare la caratteristica più importante da cercare quando si scelgono le nuove sedie o poltrone da esterno: ottimi materiali e maestria artigiana. Senza questi, è probabile che poi ti ritroveresti a doverne subito riacquistare di nuove, a causa della scarsa qualità. Le sedie e le poltrone Losa che trovi sul nostro e-shop sono realizzate con materiali ecologici e resistenti, provenienti da fonti sostenibili, costruiti per durare. Un esempio? Il legno di carpino, con verniciatura a base acqua, trasparente e opaco. Leggeri ma resistenti, questi pezzi sono anche riciclabili al 100%. Puoi stare tranquillo sapendo che qualunque sedia da esterno tu scelga da Secchiaroli, stai scegliendo sia la qualità che la sostenibilità.

Opta per il comfort, non solo per l'aspetto

Quando parliamo di materiali di qualità, non ci riferiamo solo alla struttura delle poltrone da esterno, ma di una caratteristica che va estesa anche ai cuscini e alle fodere dei cuscini. Senza l'uso di cuscini impeccabili infatti, probabilmente scopriresti che le sedie non sono così comode come sembrano. Poiché il comfort è una delle priorità assolute nell'arredo giardino, i cuscini che puoi trovare sul nostro e-shop sono realizzati con la stessa tecnica ad alta resilienza che si utilizza nei materassi memory foam. Questo significa strati di morbidezza per sostenere il tuo corpo mentre ti siedi e ti rilassi. Inoltre, le fodere dei cuscini sono realizzate con filati morbidi al tatto ma abbastanza resistenti da resistere alla vita all'aperto. Sono resistenti all'acqua e alle macchie, il che li rende anche facili da pulire. La combinazione di queste caratteristiche garantisce un comfort interno anche all'esterno.

Proteggi le tue nuove sedie e poltrone da esterno

Indipendentemente dalle sedie e poltrone che sceglirai per dare vita al tuo spazio all'aperto, dovrai proteggerle per assicurarti che durino negli anni a venire. Ma non basta una qualsiasi vecchia copertura: dovrai investire in coperture per mobili da esterno appositamente progettate per adattarsi al tuo set da giardino. Uno degli ostacoli a trascorrere del tempo all'aperto è che la maggior parte delle persone non ama pulire i cuscini ogni volta che si siedono in giardino. Dai cuscini bagnati dalla rugiada del mattino alla scoperta di sottili escrementi di uccelli proprio mentre stai per rilassarti con un bicchiere di vino, ci sono molti modi in cui la natura può rendere difficile voler stare all'aperto. Così, puoi decidere di risolvere il problema con coperture protettive che fungono anche da maniglia per trasportare i cuscini del sedile all'interno quando necessario. Resistono praticamente a tutto: acqua, candeggina, muffa, raggi UV, dita appiccicose e zampe sporche. E il tuo giardino si trasformerà in un'area di grande relax.

Come pulire il cemento, le fughe e gli intonaci dalle alghe

27/05/2023
da Gruppo Secchiaroli

Le alghe possono trasformare l'aspetto dei pavimenti, del cemento, delle fughe e degli intonaci in un ambiente verde e scivoloso, rendendo il nostro patio o il nostro muro o spazio per ospitare poco invitante. Se ti trovi a combattere con questo fastidioso problema, non preoccuparti, siamo qui per darti alcuni consigli su come pulire il cemento, le fughe e gli intonaci dalle alghe e ripristinare la bellezza dei tuoi pavimenti da esterno ed altri materiali.

Perché si formano le alghe sulle superfici

Prima di scoprire i rimedi, è importante capire le cause dell'infestazione di alghe. Le alghe si sviluppano in ambienti umidi e ombreggiati, quindi se hai superfici esterne o interne che sono soggette a queste condizioni, potresti essere più incline a sviluppare il problema. L'umidità e la mancanza di esposizione al sole possono creare l'ambiente ideale per la crescita delle alghe, rendendo alcuni materiali vulnerabili all'infestazione. Oltre all'aspetto poco attraente, la presenza di alghe può anche causare danni. Le radici delle alghe possono penetrare nelle fessure e nei pori del cemento, delle fughe e degli intonaci, causando la loro rottura e deterioramento nel tempo. Pertanto, è importante intervenire tempestivamente per prevenire danni permanenti.

I metodi per una perfetta pulizia e disinfestazione

La pulizia è la prima fase da affrontare. Ecco alcuni metodi che puoi utilizzare per rimuovere le alghe dalle superfici.

  • Lavaggio a pressione: L'utilizzo di un getto d'acqua ad alta pressione può essere efficace nel rimuovere le alghe. Assicurati di regolare la pressione in base al tipo di superficie per evitare danni.
  • Spazzolatura: una spazzola rigida per strofinare energicamente le zone infestate dalle alghe può essere una soluzione. In questo modo potrai staccare e rimuovere gli strati di alghe.
  • Detergenti specifici: esistono detergenti appositi che sono formulati per rimuovere le alghe (ne parleremo tra un po'). Sul nostro sito e-shop potrai trovare tutto quello che ti serve, ma segui attentamente le istruzioni del prodotto e utilizzalo in conformità alle linee guida per una pulizia efficace.

Una volta pulite le superfici, è importante prendere misure preventive per evitare una futura infestazione di alghe.

I prodotti Algae Net e Hydrorep disponibili sull'e-shop Secchiaroli

L'applicazione di prodotti antivegetativi può essere un passo cruciale per proteggere a lungo termine pavimenti, muri o altro. FILA, un'azienda specializzata nella cura delle superfici, ha sviluppato un sistema antivegetativo che può essere utilizzato con successo. Per risolvere il problema degli spazi invasi da alghe puoi utilizzare Algae Net nella fase di ripristino, ed Hydrorep con Hydrorep Eco nella fase di protezione.

Algae Net agisce in profondità, eliminando le alghe alla radice e prevenendo la loro ricrescita. È facile da applicare e può essere utilizzato su cemento, fughe e intonaci.

Hydrorep ed Hydrorep Eco, invece, sono prodotti progettati per proteggere tutti i materiali già trattati. Questi prodotti creano una barriera protettiva che respinge l'acqua e previene la formazione di alghe, muffe e muschi. Utilizzare questi prodotti contribuirà a mantenere la bellezza e l'integrità delle superfici nel tempo.

A conti fatti, la pulizia del cemento, delle fughe e degli intonaci dalle alghe può essere un compito impegnativo, ma seguendo i giusti metodi e utilizzando i prodotti appropriati, è possibile ripristinare e proteggere tutti gli spazi che desideri. Cerca di intervenire tempestivamente e di adottare misure preventive per evitare futuri problemi di infestazione da alghe. Con l'aiuto dei prodotti FILA, che trovi sul nostro shop online Secchiaroli potrai godere di superfici belle e pulite a lungo termine.

Idee creative: costruisci il tuo sottolavello personalizzato!

20/05/2023
da Gruppo Secchiaroli

Ti trovi di fronte ad una stanza dalle dimensioni contenute o ad un lavabo con una forma particolare? Allora potresti avere difficoltà a trovare un mobile sottolavello che si adatti perfettamente alle tue esigenze. Ma se sei una persona che ama il fai da te e desidera circondarsi di oggetti unici, potresti valutare l'idea di costruirne uno tu stesso. La buona notizia è che realizzare un mobile sottolavello è più semplice di quanto immagini. Tutto ciò di cui hai bisogno è una struttura funzionale che nasconda il sifone e si adatti perfettamente allo spazio a tua disposizione. Ecco una mini guida fai da te per costruire il tuo mobile sottolavello.

Il tuo sottolavello fai da te passo dopo passo: procurati quello che ti serve

Prima di tutto, prendi carta e penna e fai un progetto dettagliato del sottolavello. Annota tutte le misure necessarie per creare lo scheletro del mobile. Realisticamente, dovrebbe essere composto da cinque pezzi: quattro perimetrali (di cui uno sarà la superficie di appoggio) e un ripiano interno. Assicurati di avere una visione chiara del progetto prima di iniziare. Una volta completato il progetto, procurati il materiale necessario. Avrai bisogno di:

  • tavole di legno,
  • viti,
  • cacciaviti,
  • seghetto,
  • trapano,
  • levigatrice,
  • lavello d'appoggio con sifone e miscelatore.

Passa all'azione nella costruzione

Scegli un piano d'appoggio con uno spessore sufficiente per sopportare il peso del lavello e che sia resistente all'umidità se opti per un piano in legno. Taglia le tavole di legno secondo le misure specificate nel progetto per costruire la struttura del mobile. Avrai bisogno di tre piani orizzontali (superficie di appoggio, ripiano interno, fondo) e due laterali. Se vuoi un risultato ancora più accurato, puoi utilizzare un pannello che fungerà da sfondo e si adatterà alle piastrelle. Misura accuratamente il passaggio del sifone e crea i fori sul ripiano superiore per fissare il lavello d'appoggio. Fissa il tutto con viti e utilizza della colla super adesiva per una maggiore tenuta. Dopo esserti occupato della struttura, leviga attentamente tutta la superficie del mobile per eliminare eventuali imperfezioni. Puoi quindi verniciarlo o utilizzare un fissante se desideri mantenere il colore naturale del legno. Una volta completata la costruzione del mobile, collega il sifone al tubo di scarico e cerca di essere sicuro che non ci siano perdite.

Alcuni spunti per un sottolavello davvero unico

Se sei un appassionato del riciclo creativo, puoi sfruttare la struttura di un vecchio mobile e trasformarlo in un sorprendente sottolavello che lascerà tutti a bocca aperta! Controlla in soffitta se hai vecchi mobili che non utilizzi più o oggetti che possono stimolare la tua creatività. Nel mondo del fai da te, le possibilità di riciclo sono infinite e talvolta sorprendenti. Con un po' di fantasia, qualsiasi cosa può essere trasformata e riutilizzata. Ad esempio, quella vecchia cassettiera che non usi più può diventare un elegante sottolavello, dando un tocco unico alla tua cucina. Oppure, la macchina da cucire vintage della nonna potrebbe trasformarsi in una base perfetta su cui montare il lavello che preferisci. Grazie al riciclo creativo, puoi dare libero sfogo alla tua fantasia e trasformare anche gli oggetti più improbabili. Hai mai pensato di utilizzare una bici d'epoca come base per il tuo sottolavello, regalando un tocco di sapore vintage al tuo bagno? Ora che hai in mente queste idee creative, non vedrai l'ora di realizzare il tuo mobile sottolavello unico e originale!

Se sei alla ricerca di materiali e accessori per costruire il tuo sottolavello fai da te, non dimenticare di dare un'occhiata all'e-shop di Secchiaroli. Troverai tutto l'occorrente di cui hai bisogno per realizzare il tuo progetto, dalle tavole di legno alle viti, dai lavello ai miscelatori. Affidati a Secchiaroli per trovare la migliore selezione di prodotti e dare vita al tuo mobile sottolavello su misura.

Accessori per trapani, punte e mandrini: come orientarsi nella scelta

14/05/2023
da Gruppo Secchiaroli

Gli accessori per trapani sono indispensabili per chiunque si occupi di bricolage o edilizia fai da te. Ne esistono però di molti tipi ed ecco perché scegliere quello giusto può fare la differenza tra un lavoro ben fatto e uno che non lo è. In questo articolo, noi di Secchiaroli vogliamo darti alcuni consigli su come scegliere quelli giusti per il tuo progetto.

Punte per trapano: a spirale, tazza o a percussione?

Le punte per trapano sono uno degli accessori più importanti per un trapano. Sono disponibili in diversi tipi di materiali e formati, ma le più comuni sono quelle a spirale. Le punte a spirale sono ideali per trapanare la maggior parte dei materiali, tra cui legno, metallo e plastica. Quando si sceglie una punta per trapano, è importante considerare il materiale che si sta forando, la dimensione del foro e la velocità di rotazione del trapano. Per trapanare materiali duri come il cemento e la pietra, ad esempio, occorre orientarsi sulle punte per trapano a percussione. Queste punte hanno una punta a forma di scalpello e vanno montate su un trapano a percussione, appunto, che utilizza una combinazione di forza rotativa per trapanare materiali duri. Nel caso invece tu debba trapanare fori più grandi di quelli che possono essere realizzati con una punta standard scegli le punte a tazza. Sono comunemente utilizzate per creare fori per cablaggio elettrico o per installare maniglie per porte e finestre e sono disponibili in una varietà di formati, tra cui quelli per trapanare fori di dimensioni specifiche.

Adattatori per punte: quando vuoi utilizzare una punta standard su un trapano a percussione

Capita a volte di dover utilizzare una punta standard su un trapano a percussione. In questo caso serve una specie di trasformatore, altrimenti non potrai riuscire in questo intento. Scegli allora un adattatore per punte, disponibile in diverse dimensioni, a seconda della dimensione della punta del trapano. Gli adattatori per punte sono anche utili quando si desidera utilizzare punte con una coda diversa da quella del trapano.

Vuoi avere tutto sotto mano? Acquista un set di punte per trapano

Se non ti va di acquistare le punte per il tuo trapano volta per volta, ma vuoi avere tutto sotto mano durante uno dei tuoi lavori di edilizia fai da te, ti consigliamo di scegliere un set di punte per trapano. Si tratta di una soluzione che può essere utile per avere a disposizione una vasta gamma di dimensioni di punte. Ci sono set di punte per trapano disponibili in una varietà di formati e materiali, a seconda delle esigenze che hai. I set di punte per trapano possono anche essere classificati in base al tipo di materiale per cui sono progettati, come il legno o il metallo. Sul nostro e-shop Secchiaroli troverai dei set di punte per trapano che fanno proprio al caso tuo, oltre ovviamente alle punte singole.

E per tenere la punta? Ti serve il giusto mandrino

Il mandrino è un componente essenziale di un trapano. Si trova alla sua estremità e può essere a chiave o a serraggio rapido. Nella scelta ricorda che i mandrini a chiave richiedono l'uso di una chiave per stringere la punta, mentre i mandrini a serraggio rapido consentono di serrare la punta manualmente. Questi ultimi però sono più facili da usare e spesso più comodi, ma i mandrini a chiave offrono un maggiore controllo sulla tensione della punta.

Sul nostro e-shop potrai trovare tutti gli accessori per trapano che fanno per te.

Recinzione del giardino: consigli e spunti per un bricolage da esperti

07/05/2023
da Gruppo Secchiaroli

La costruzione di una recinzione per il tuo giardino può essere motivata da diverse ragioni: per privacy, per sicurezza, per delimitare un'area destinata ad orto rispetto a quella del vicino. Per tutti gli appassionati di bricolage, costruire una recinzione fai-da-te potrebbe rappresentare una sfida divertente. Se però sei alle prime armi, la scelta dei materiali giusti potrebbe presentare delle difficoltà. Il questo articolo ti diamo allora tanti consigli su come costruire una recinzione per il giardino.

Recinto o rete: quale scegliere?

La scelta tra una recinzione e una rete dipende dal tempo a disposizione, dal budget e dall'obiettivo per cui si vuole adottare questa soluzione. Per una recinzione che sia bella esteticamente e che non disdegni la privacy, la scelta ideale sarebbe quella di un recinto in legno, che si armonizza con il contesto e dona eleganza al giardino. Esistono però anche altre opzioni, come i recinti sagomati o quelli in ferro. Invece, per chi cerca una soluzione economica e fai-da-te, la rete da giardino è l'alternativa migliore. Vediamo come fare per installarle.

L'alternativa a basso costo: la rete di recinzione

Se dunque la tua priorità è quella di spendere poco per la recinzione del giardino, la rete può essere una buona opzione. Questo tipo di recinzione è facile da installare, soprattutto se si sceglie di farlo da soli. È sufficiente avere i materiali giusti e un po' di pazienza. Per installarla occorrono alcuni materiali come un filo di tensione, dei tenditori, delle pinze, una tronchese, una rete in metallo da giardino elettrosaldata, dei pali, una livella, dei tasselli ad espansione, della malta, un badile, una cazzuola ed un flessometro.

Come installare paletti e rete di recinzione

Ed ecco nel dettaglio come fare.

  • Per prima cosa, bisogna misurare la zona che si intende recintare per dividere l'area in settori e capire dove posizionare i pali. La distanza ideale tra un palo e l'altro è di 2 metri. Per ogni punto individuato, occorre scavare una buca della profondità di 25 centimetri. Una volta posizionati i pali alla stessa altezza, bisogna verificare che siano perpendicolari al terreno con l'aiuto di una livella.
  • Dopo aver posizionato i paletti, prepara la malta aggiungendo acqua ed impastando il tutto. Con la malta si deve riempire circa metà della buca e successivamente va inserito il paletto da giardino. Una volta fatto, va aggiunta altra malta per ricoprire completamente la buca.
  • Dopo che la malta si è asciugata (in genere servono un paio di giorni), copri la base del palo con della terra smossa. Stai attento al fatto che se la rete da giardino è su un lato solo, bisogna fissare i due pali esterni al muro adiacente, aiutandosi con dei tiranti fissati al muro tramite tasselli a espansione. Su uno dei due pali vanno fissati i tenditori in corrispondenza dei fori presenti sul palo stesso. Qui vanno calcolati circa 15 centimetri tra il centro del tenditore e il palo. Questi serviranno per poter fissare il filo di trazione che farà da guida per mantenere tesa la rete in metallo da giardino elettrosaldata.
  • Arrivati a questo punto, dovrai tendere la rete di recinzione. Va infilato il filo di trazione nel foro del palo esterno, quello più basso, senza tirante. Bisogna far scorrere il filo attraverso i fori dei diversi pali installati, fino ad arrivare all’ultimo col tirante. Una volta infilato nell’asola del tirante, il filo deve essere teso (tramite una pinza) per girare. La tua rete di recinzione è pronta.

Per tutti gli attrezzi che ti servono ricorda che potrai trovarne una vasta scelta sul nostro shop online di Secchiaroli.

Vernici non tossiche per la tua casa: la scelta migliore per il tuo benessere

01/05/2023
da Gruppo Secchiaroli

Utilizzare vernici non tossiche e vernici naturali ecocompatibili ovunque sia possibile in casa e anche per la pittura esterna è una scelta che diventa sempre più importante per la salute ed il benessere. Scopriamo perché nel nostro articolo di oggi.

Ridurre al minimo i VOC e le sostanze chimiche: perché è così importante

Vogliamo che i nostri clienti riducano al minimo i pericolosi VOC (Volatile Organic Compounds, e cioè i composti organici volatili) e la lisciviazione di sostanze chimiche dalle vernici, che è ciò che le vernici tradizionali "normali" causano quando decidi di ridipingere le pareti della tua casa. A volte gli effetti nocivi di queste vernici tradizionali non si vedono subito sulla salute, ma possono richiedere anni! La formaldeide, ad esempio, è uno dei colpevoli comuni nelle vernici convenzionali e si trova in quasi tutte le vernici standard. Perché alcuni produttori usano sostanze chimiche tossiche nella loro vernice? La risposta sta nel fatto che questi ingredienti sono spesso economici. Già, i prodotti chimici sono economici da acquistare, prolungano la durata di conservazione e anche i solventi utilizzati per far asciugare la vernice più velocemente (poiché questi gas si utilizzano per asciugare la vernice) aiutano anche la vernice a scorrere meglio sul pennello.

Perché molte vernici tradizionali sono tossiche?

La vernice per uso domestico può contenere molti tipi diversi di sostanze chimiche sintetiche, molte delle quali hanno legami con allergie e persino tumori. Le vernici e le emulsioni standard rilasciano nell'aria orribili sostanze chimiche tossiche, e questo può resistere per molti anni, di solito rilasciando solo la metà dei VOC nel primo anno: pazzesco! Le prime ore di pittura sono di gran lunga le peggiori, e probabilmente si avvertirà nausea o mal di testa, respirando i fumi ora dopo ora. Una cosa che devi sempre tenere a mente è che solo perché alcune marche di vernice affermano di essere prive di VOC, ciò non significa che siano prive di sostanze chimiche, né sicure da usare! Ci sono molti conservanti e ingredienti extra che vengono aggiunti nella maggior parte delle vernici convenzionali. Affidati perciò sempre a rivenditori qualificati.

A cosa è adatta la vernice naturale ed atossica

La vernice non tossica è davvero molto versatile, e può essere utilizzata per tutti gli ambienti della tua casa. È infatti adatta per cucine, camere da letto, soggiorni, corridoi, pareti umide, cantine, garage, soffitti, oltre ad avere opzioni per vernici per legno per interni ed esterni e opzioni per vernici per mobili non tossiche. Tieni poi presente che le vernici ecologiche oggi non hanno più gli inconvenienti di una volta. Sono super facili da usare e molte di esse sono a base d'acqua, mentre altre sono a base vegetale e minerale.

Le migliori vernici atossiche su nostro shop online

Noi di Secchiaroli sul nostro e-shop offriamo solo vernici ecologiche, sostenibili e non tossiche, poiché ci impegniamo a garantire che tu utilizzi le migliori vernici possibili per i tuoi progetti di pittura per interni ed esterni. Perché inquinare la tua aria con VOC e prodotti chimici quando puoi semplicemente passare a vernici naturali e non tossiche? Se hai domande sulla vernice che offriamo qui, puoi contattarci quando desideri. Acquista online vernici e trattamenti per strutture in legno, pareti e pavimenti. Trova, confronta prezzi e disponibilità, scopri le offerte e le promozioni, leggi le descrizioni e le schede tecniche di ciascun prodotto e scegli i prodotti delle migliori marche. Nel nostro catalogo online potrai scegliere tra vernici, prodotti per manutenzione, prodotti per la finitura lucida, trattamenti antimuffa, trattamenti antitarlo e tanto altro ancora. Affidati all'esperienza del Gruppo Secchiaroli, presente nel mercato edile da oltre 70 anni! Per qualsiasi necessità, puoi contattarci e richiedere altri prodotti attualmente non presenti nel catalogo online.

Chioschi in legno: versatili ed esteticamente belli, utili in giardino

25/04/2023
da Gruppo Secchiaroli

Ora che l'estate si fa sempre più vicina le giornate da trascorrere all'aperto, in giardino, non sono più un miraggio. Per quando desideri organizzare un barbecue o festeggiare un evento o un anniversario, hai mai pensato ai chioschi in legno? Possono rivelarsi comodissimi in questi casi e per la tua attività lavorativa, se sei un imprenditore. Vediamo come.

Una comoda soluzione anche per il tuo lavoro

Immagina questo: sono le 17:00 di venerdì e stai chiudendo per tornare a casa per il fine settimana. La tua azienda opera nell'orario lavorativo standard dalle 8:00 alle 17:00 durante la settimana. I clienti e i visitatori interessati vengono però spesso la sera e nei fine settimana. Mentre in alcuni casi, la mancanza di copertura dei dipendenti al di fuori del normale orario di lavoro potrebbe essere vista come un'opportunità sprecata, alcuni mesi fa hai preso la decisione di implementare un chiosco self-service all'aperto fuori dal tuo ufficio. Ora, dopo aver fatto questo, sei in grado di fornire ai tuoi clienti e visitatori interessati le informazioni e i servizi di cui hanno bisogno, indipendentemente dal giorno della settimana o dall'ora del giorno. E tutto questo grazie al tuo chiosco.

Le tre caratteristiche dei chioschi in legno: durata, flessibilità e resistenza agli agenti atmosferici Indipendentemente dall'utilizzo che vorrai farne, i chioschi all'aperto possono essere progettati per assumere una varietà di ruoli: dalla condivisione di informazioni per turisti, all'emissione di biglietti, dal commercio nei mercatini di Natale e altre festività, fino ai festeggiamenti di anniversari, compleanni ed altri eventi nel tuo giardino. I chioschi esterni offrono molto di più dell'ovvio: la possibilità di essere posizionati all'aperto. Se perciò stai valutando di prendere uno o più chioschetti in legno all'aperto, considera queste tre loro notevoli caratteristiche.

Durata: progettati per durare molti anni

Se stai investendo tempo e denaro per implementare un chiosco all'aperto, è probabile che tu stia pianificando di utilizzare questa soluzione per molti anni a venire. Progettati per un uso permanente all'aperto, i chioschi per esterni sono costruiti pensando a una lunga durata. La struttura di un chiosco per esterni è tipicamente in legno (spesso abete grezzo), con impregnatura in autoclave, che consente loro di mantenere il loro aspetto originale nel tempo, nonostante l'esposizione agli elementi atmosferici. I chioschi per esterni che puoi trovare sul sito di e-shop Secchiaroli sono inoltre dotati di finitura cerata, guaina ardesiata, tegole canadesi e grondaie. Il pavimento è in perline di abete grezzo ed è previsto anche un porticato laterale.

Resistenza agli agenti atmosferici

Oltre alla durabilità, quando si tratta di piazzare un chiosco all'aperto, è fondamentale che l'unità sia progettata per resistere a qualsiasi condizione meteorologica che la sua posizione potrebbe provocare. Dopotutto, mentre la pioggia, il vento, la neve o il caldo estremo possono ridurre il numero di ospiti, o clienti, il chiosco dovrebbe essere sempre prontamente disponibile. Progettati per incorporare una varietà di componenti specifici per esterni unici, i chioschi per esterni sono comunque perfetti in tutte le condizioni atmosferiche, sia piacevoli che avverse. Ad esempio, i parapioggia e le curve strategiche possono essere utilizzati per respingere efficacemente pioggia, neve e altre forme di precipitazione.

Flessibilità

I chioschi all'aperto offrono anche flessibilità, sia per coloro che stanno all'interno, sia per coloro che li utilizzano. Disponibili in una varietà di modelli, i chioschi per esterni - che puoi trovare su Secchiaroli e-shop prodotti per l'edilizia - possono essere di diverse dimensioni, dal più piccolo al più grande. Oltre al loro design flessibile, consentono anche un uso flessibile. Insomma, rappresentano la soluzione ideale in moltissimi casi.

Accessori per piscina e strumenti per l'analisi dell'acqua: scopri quali sono i migliori

16/04/2023
da Gruppo Secchiaroli

Se hai una piscina fuori terra, saprai che per mantenerla in perfetto stato è necessario prendersene cura costantemente e utilizzare gli accessori giusti. Sul mercato esistono molti prodotti chimici specifici per il trattamento dell'acqua e kit per la pulizia e la manutenzione della struttura. In questo articolo ti presenteremo una lista degli accessori indispensabili per la tua piscina e ti daremo alcuni consigli su come scegliere i prodotti adatti alle tue esigenze, che potrai trovare sul sito di e-shop di Secchiaroli.

Pompa filtro: un elemento essenziale

La pompa filtro è un elemento essenziale della tua piscina, perché spinge l'acqua nella vasca e garantisce il ricambio e il filtraggio costante. Esistono due tipi di filtri: il filtro a cartuccia e il filtro a sabbia. Il filtro a cartuccia è facile da installare ed è adatto alle piscine fuori terra di piccole e medie dimensioni. Esso garantisce un elevato livello di filtrazione e cattura anche le polveri più sottili. D'altro canto, il filtro a sabbia è più costoso di quello a cartuccia, ma è adatto a tutti i tipi di piscine, anche le più grandi. Il suo funzionamento è semplice e riesce ad ottenere ottimi risultati anche senza manutenzione per lunghi periodi. Con l'aiuto di un esperto, scegli quello più adatto a te.

Strumenti per l'analisi dell'acqua: i kit per la misurazione e regolazione del Ph

Per una corretta manutenzione della piscina, è fondamentale controllare costantemente i valori dell'acqua. Tra gli accessori che non devi farti mancare ci sono i kit per la misurazione e la regolazione del Ph. Si tratta di strumenti che ti consentono di avere sempre sotto controllo questo valore e ti suggeriscono come intervenire con i prodotti chimici. Per mantenere l'acqua cristallina e igienizzata, non può mancare poi il cloro, che svolge una funzione battericida imprescindibile in una piscina. Per piscine di piccole dimensioni, è possibile utilizzare il cloro in pastiglie, mentre per quelle di medie o grandi dimensioni, è meglio utilizzare il cloro granulare o in polvere. Sull'e-shop di Secchiaroli potrai trovare prodotti chimici specifici per ogni esigenza, come l'antialghe o il flocculante.

Non dimenticare skimmer e retino

Una pulizia completa della tua piscina non interrata non può però dirsi completa senza skimmer e retino. Lo skimmer di superficie agevola la filtrazione dell'acqua e ti permette di pulire lo sporco che galleggia. Il suo funzionamento è molto semplice: basta poggiarlo sul bordo della struttura e collegarlo al filtro della pompa. Uno strumento semplice quanto necessario è poi il retino, un accessorio che non può mancare per rimuovere le foglie e gli insetti dalla superficie dell'acqua. Il retino può essere di varie forme e dimensioni, a seconda delle tue esigenze e della grandezza della piscina. Ti consigliamo di sceglierlo con un manico telescopico, così da poterlo regolare in altezza e raggiungere anche le zone più difficili.

Copertura e accessori vari

Tra gli accessori utili per la manutenzione della tua piscina fuori terra, non possiamo non elencare la copertura. Questa ha una duplice funzione: da una parte evita la formazione di detriti e foglie in vasca, dall'altra riduce l'evaporazione dell'acqua e quindi il suo consumo. Sono diversi i materiali in cui puoi scegliere una copertura per piscina: quelle più comuni sono, comunque, in PVC o in tessuto. Infine, uno sguardo agli accessori che possono semplificare la tua vita quando si tratta di manutenzione della piscina. Il dosatore galleggiante, ad esempio: un dispositivo che ti permette di dosare automaticamente i prodotti chimici necessari per la manutenzione dell'acqua, in modo da non doverli aggiungere manualmente. Come puoi vedere, sono molti gli accessori per piscine fuori terra che possono semplificarti il lavoro quando si tratta di pulizia della vasca. Con una buona manutenzione, la tua piscina fuori terra ti darà anni di divertimento e relax.

Come tagliare il plexiglass: indicazioni e consigli utili

11/04/2023
da Gruppo Secchiaroli

Nel mondo del bricolage un aspetto molto importante è quello della creatività. Ecco perciò che se sei un appassionato del fai da te ami costruirti le cose da solo. È perciò importante conoscere delle tecniche per forare, tagliare e incollare anche materiali che all'apparenza sembrano impraticabili. È il caso del plexiglass, noto anche come acrilico o PMMA (polimetilmetacrilato). In realtà si tratta di un materiale termoplastico trasparente, resistente ma facile da lavorare. Grazie alle sue caratteristiche, il plexiglass viene spesso utilizzato per realizzare oggetti di design, pareti divisorie, luci a LED, display e molto altro. Magari vuoi realizzare un acquario per i tuoi pesci e non sai da dove cominciare. Leggi il nostro articolo di oggi e scoprirai come fare.

Strumenti necessari: ecco cosa ti serve

Il metodo con cui scegli di tagliare il tuo plexiglass sarà determinato da quanto è spesso. Le lastre più spesse vengono gestite meglio con l'incisione, anche con un taglierino; quelle di spessore intermedio si tagliano bene con una sega a traforo; i più sottili sono tipicamente gestiti con un seghetto a mano. Per tagliare il plexiglass, perciò, avrai bisogno di pochi strumenti:

  • Taglierino per plexiglass, seghetto a mano con lama fine o seghetto alternativo;
  • Metro o righello;
  • Pennarello indelebile o matita;
  • Carta vetrata a grana fine;
  • Acqua e detersivo per piatti

Ora segui passo dopo passo tutti i nostri consigli

  • Per prima cosa prepara il plexiglass: Per tagliare questo materiale è importante che il foglio sia pulito e privo di graffi o segni. Pulisci il foglio di plexiglass con acqua e detersivo per piatti, quindi asciugalo bene con un panno morbido.
  • Prendi bene le misure e segnale con un pennerello: Utilizza un metro o un righello per misurare il foglio di plexiglass e segna la linea di taglio con un pennarello indelebile o una matita. Assicurati di segnare la linea da entrambi i lati del foglio per avere un punto di riferimento preciso.
  • A questo punto puoi procedere con il taglio: Scegli un taglierino per plexiglass o un seghetto a mano con lama fine, o ancora un seghetto alternativo per tagliare il materiale lungo la linea segnata. Se usi il taglierino, segui la linea con movimenti decisi e regolari, applicando una pressione costante. Se usi il seghetto a mano, fai attenzione a non applicare troppa pressione per evitare di danneggiare il foglio di plexiglass.
  • Rifinisci i bordi: Dopo aver tagliato, potrebbe essere necessario rifinire i bordi per renderli lisci e senza sbavature. Prendi della carta vetrata a grana fine per levigare il bordo del foglio, facendo attenzione a non graffiare la superficie del plexiglass. Immergi la carta vetrata in acqua per almeno quindici minuti; puoi anche tenerla immergersa durante la notte se hai tempo. In ogni caso, ti consigliamo di iniziare a levigare con la carta vetrata a grana 120, procedendo verso l'alto attraverso i livelli di grana man mano che il bordo diventa più liscio. Continua fino a quando non arrivi alla carta a grana 600, che fornirà l'ultima parte di levigatura di cui il bordo ha bisogno per essere eccezionalmente liscio.
  • Ripulisci tutto: Quando hai finito, ripeti ancora una volta il risciacquo con acqua e detersivo per piatti per rimuovere eventuali residui di polvere o segatura.

Dove trovare gli strumenti per tagliare il plexiglass

Per tagliare il plexiglass con successo, è importante avere a disposizione gli strumenti giusti. Sul sito di e-shop di Secchiaroli, puoi trovare una vasta gamma di attrezzature e strumenti che fanno al caso tuo per questa operazione. Taglierini, seghetti circolari, tutti i tipi di strumenti da taglio e tanto altro. Basta consultare il sito, scegliere quello che ti serve, inserire nel carrello, pagare e aspettare che ti arrivi tutto a casa in pochi giorni.

Tracciatori laser: cosa sono, e in quali casi utilizzarli

01/04/2023
da Gruppo Secchiaroli

Gli appassionati dei lavori di edilizia fai da te lo sanno: una delle caratteristiche più importanti da tenere in considerazione in questi casi è la precisione. E per lavori ultra precisi non ci si può improvvisare, ma dotarsi di strumenti adeguati. I tracciatori laser sono essenziali a questo scopo. Se non sai come usarli e non hai idea di quale tipo di tracciatore scegliere, qui ti diamo qualche consiglio.

Cosa sono i tracciatori laser?

I tracciatori laser sono strumenti di misurazione utilizzati per creare linee precise e visibili sulla superficie di lavoro. In pratica questi aggeggi sono in grado di emettere raggi laser di alta precisione e di creare linee dritte, curve e persino forme geometriche complesse. Esistono diversi tipi di tracciatori laser disponibili sul mercato, ognuno dei quali è progettato per soddisfare esigenze specifiche.

Tutte le tipologie di tracciatori laser: scegli quello giusto per te

Un primo tipo di tracciatori laser disponibili è il tracciatore laser a punto. Questo macchinario emette un singolo raggio laser per creare un punto luminoso sulla superficie di lavoro. I tracciatori laser a punto sono l'ideale per lavori di precisione che richiedono l'individuazione di un punto specifico sulla superficie su cui operare. Esistono poi i tracciatori laser a linea. In questo caso l'attrezzo non proietta un solo punto, bensì una linea laser continua, che può essere utilizzata per allineare oggetti o per tracciare linee guida per il taglio o la perforazione di diversi materiali. Tale tipologia di tracciatore è particolarmente utile per i lavori di carpenteria e per il posizionamento di piastrelle o rivestimenti. Abbiamo anche un terzo tipo di tracciatori laser, cioè quello a croce. Si tratta di proiettori che riproducono una croce laser sulla superficie di lavoro, che può essere utilizzata, oltre che per tagliare e perforare, anche per allineare oggetti con precisione. Il modello a croce è davvero molto versatile e può essere utilizzato per svariati tipi di lavori di edilizia. Infine, c'è il tracciatore laser a 360 gradi, in cui la linea laser continua tutt'intorno alla superficie di lavoro. Perfetto quando si richiede un allineamento preciso di oggetti in tutte le direzioni.

Come utilizzare i tracciatori laser: consigli utili

Prima di utilizzare un tracciatore laser, è importante posizionarlo sul tavolo o qualsiasi ripiano su cui stai lavorando in modo stabile e sicuro. Molti tracciatori sono dotati di un supporto regolabile che consente di posizionare lo strumento in maniera precisa e di mantenere la posizione durante il lavoro. Una volta che il tuo strumento verrà posizionato su di un ripiano, è possibile accenderlo e regolare le impostazioni in base alle esigenze del lavoro. È importante assicurarsi che il raggio sia allineato in modo preciso e che la linea laser creata sia dritta e uniforme. Considera che un tracciatore può essere utilizzato solo su superfici lisce e uniformi. Se la superficie di lavoro non è perfettamente liscia, infatti, la linea laser potrebbe non essere integra o potrebbe non essere visibile in alcune parti. Attenzione anche alla luce adeguata. Se l'ambiente è troppo luminoso, la linea laser potrebbe non essere visibile. Infine, ricordati sempre di indossare occhiali di protezione quando utilizzi qualsiasi tipo di tracciatori laser, in modo da proteggere gli occhi.

Sull'e-shop di Secchiaroli puoi trovare tracciatori laser di alta qualitàdi tutte le tipologie, dai modelli a punto a quelli a 360 gradi, oltre agli strumenti di protezione che servono per utilizzarli. Inoltre, sul sito di e-commerce di Secchiaroli avrai sempre informazioni dettagliate su ogni modello di tracciatore, così da poter scegliere quello più adatto alle tue esigenze.