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Cartongesso per esterni: quali sono le sue caratteristiche e a cosa serve

07/01/2023
da Gruppo Secchiaroli

Il cartongesso è uno dei materiali più utilizzati nel campo delle costruzioni grazie alla sua grande versatilità e alle elevate prestazioni che offre. Qui nel blog di Secchiaroli ne abbiamo parlato spesso, ma ci siamo sempre soffermati sul suo utilizzo per gli interni sotto forma di controsoffitti, pareti divisorie o mensole. In realtà esiste anche una versione per esterni nota come cartongesso per esterni o, più recentemente, con il nome di “aquaboard”. Vediamo di cosa si tratta.

Caratteristiche del cartongesso per esterni

Il cartongesso per esterni consente di progettare in modo molto semplice strutture che si adattano a quasi ogni forma e circostanza. Questa tendenza sta facendo relegare in secondo piano il tradizionale mattone, anche se ciò non implica che non sia necessario disporre della manodopera di un professionista per installare correttamente queste lastre e ottenere un risultato assolutamente impeccabile. Ad ogni modo, questo materiale permette la realizzazione di molteplici strutture dalla composizione molto solida, ma allo stesso tempo abbastanza leggera. Ciò si ottiene grazie alla combinazione di diversi elementi, come cemento, alcuni additivi e altri inerti alleggeriti. Il risultato sarà un materiale altamente resistente che può essere maneggiato senza alcun problema nella sua messa in opera. Per questi motivi costituisce una soluzione ideale quando si effettuano lavori che comportano soprattutto ampliamenti di spazi o coperture.

Usi del cartongesso esterno: tanti e dai molteplici risvolti

Tenendo conto che le lastre di cartongesso per esterni possiedono una grande resistenza all'effetto della compressione, possono essere utilizzate in un gran numero di costruzioni all'aperto. Tra queste ricordiamo:

  • Le recinzioni esterne;
  • Le pareti esterne;
  • I condotti fumari;
  • I balconi.

Il cartongesso per esterni è inoltre ottimo per l'isolamento termico e acustico di un edificio, per gli impianti di approvvigionamento, come gas e acqua.

Tutti i vantaggi del cartongesso per esterni

Uno dei principali vantaggi del cartongesso per esterni è la resistenza all'acqua, nonché allo sviluppo di muffe e funghi. Non a caso questo materiale viene infatti chiamato anche “aquaboard”.

In secondo luogo si tratta di un elemento tra i più malleabili, poiché può essere curvato fino a un metro. Un altro vantaggio del cartongesso per esterni è quello di risultare una buona opzione ignifuga e il fatto che produca pochissima sporcizia in qualsiasi lavoro di cantiere. Ancora: presenta una grande resistenza agli urti nonostante incorpori uno strato di cemento molto sottile e resta una delle opzioni più leggere che si possono trovare oggi.

Installazione esterna del cartongesso passo dopo passo

Non va dimenticato che l'assemblaggio delle lastre di cartongesso per esterni deve essere comunque eseguito da mani esperte. L'installazione richiede infatti determinati strumenti e materiali che non possono essere maneggiati da chiunque. A grandi linee, il montaggio del cartongesso esterno è molto simile a quello che si effettua per posizionare all'interno il classico cartongesso. I passaggi seguiti per ottenere un risultato perfetto sono i seguenti:

  1. Prima di tutto è necessario costruire la struttura di base su cui verranno posizionate le lastre di cemento. Questa configurazione è realizzata con profili metallici, che devono avere un trattamento resistente alla corrosione
  2. Il cartongesso esterno viene poi fissato a questo basamento tramite apposite viti che riescono a mantenersi intatte nonostante risentano delle intemperie dell'aria aperta. Il fissaggio delle lastre deve essere effettuato strategicamente per rispettare le contrazioni e le dilatazioni che la struttura subisce in conseguenza degli sbalzi di temperatura.
  3. È indispensabile infine inserire tra le lastre una speciale rete in fibra di vetro per garantire una maggiore resistenza.